Flebile rintocco
che percorre il giorno,
sterile garza per tempi virtuali.
che percorre il giorno,
sterile garza per tempi virtuali.
Spazi indiscreti per un edonismo immanente 
vuote solitudini d'aria rarefatta 
 
Unguento sottile per un momento sonoro
meste ricorrenze di consapevolezze civili 
Degrado e assurdità del nostro tempo.
Poesia scritta il 16/03/2015 - 15:19Letta n.1428 volte.
                        			
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Commenti
Esattamente,Fabricio questa mia poesia trova ispirazione proprio in quello che hai descritto nel commento, il comando profuso in modo acritico.
Il piacere incondizionato e, la ricerca materiale e non, spesso porta a non vedere la realtà del contesto, seguendo senza un filo logico e spesso come un mantra le puerili gesta altrui propinate con i dovuti elogi. Grazie mille dei vostri commenti
 
Il piacere incondizionato e, la ricerca materiale e non, spesso porta a non vedere la realtà del contesto, seguendo senza un filo logico e spesso come un mantra le puerili gesta altrui propinate con i dovuti elogi. Grazie mille dei vostri commenti

ALESSANDRO CICIOTTI  
 25/03/2015 - 19:47 --------------------------------------
BRAVI, bravissimi, TUTTI! Mi associo pienamente. Vera
Vera Lezzi  
 16/03/2015 - 19:08 --------------------------------------
Purtroppo si applaude a comando, senza alcuna capacità di valutazione e critica. A me torna sempre in mente l'applauso che piazza Venezia tributò alla dichiarazione di guerra proclamata dal famoso balcone. Davvero la gente sapeva cosa avrebbero significato quelle parole? Saluti, Fabricio
Fabricio Guerrini  
 16/03/2015 - 17:45 --------------------------------------
Sono perfettamemnte d'accordo. L'edonismo dei nostri tempi ci sta distruggendo. Bella  Poesia.  
  
  
  
  
luciano rosario capaldo  
 16/03/2015 - 16:59 --------------------------------------
  
            
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