Giorni perduti, in questa assuefazione
nel negarsi al mondo,
nel toccare la terra senza emozione
e quell'odore cui le narici non tremulano…
nel negarsi al mondo,
nel toccare la terra senza emozione
e quell'odore cui le narici non tremulano…
Giorni perduti, nell'assenza della consapevolezza
del passo che si compie lungo la strada
nell'incontro fugace con un’altra vita
che ti parla e tu non ascolti…
Giorni perduti, nel rimpianto
di quanto si perde e con malinconia si rimira
nel volto osservato e non più ritrovato
che nessuna carezza al Cuore può più confortare …
Giorni perduti, senza il talento
che apertamente si può rivelare
chiuso nel petto,
nel recinto dell’animo e lasciato morire…
Poesia scritta il 23/03/2015 - 17:40
Letta n.1075 volte.
Voto: | su 2 votanti |
Commenti
Nessun commento è presente
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.