Amari giorni
in corpi che non voleranno
più, dispersi fra detriti
di menti stanche
che non comprendono
le piene del mistero
di uomini evoluti
almeno così sembra
Escono ed inondano
primavere finite
ai prossimi inverni
per certi saltati
trovandosi al buio
nell'infinito tramonto
oltre le stelle, innamorate
in corpi che non voleranno
più, dispersi fra detriti
di menti stanche
che non comprendono
le piene del mistero
di uomini evoluti
almeno così sembra
Escono ed inondano
primavere finite
ai prossimi inverni
per certi saltati
trovandosi al buio
nell'infinito tramonto
oltre le stelle, innamorate
Poesia scritta il 03/04/2015 - 23:09
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Voto: | su 3 votanti |
Commenti
lirica complessa e variegata che descrive l'incomprensione tra le menti
stefano medel 05/04/2015 - 02:09
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Grazie di cuore......Buona Pasqua, anche a te
MARIA ANGELA CAROSIA 04/04/2015 - 18:17
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UNA TRISTE REALTA' CHE BRUCIA NELLA LOSTRA QUOTIDIANITA'... SERENA PASQUA...
Rocco Michele LETTINI 04/04/2015 - 11:54
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