Grido muto
Oscurerò lo sguardo
nasconderò il sorriso
e la tristezza
mi farà da mantello
saprà di rassegnazione
il mio cappello.
Indossero i calzari
della rinuncia
andrò dove il giorno muore
e la notte s'annuncia,
raccontero di te
al vento,
urlerò quello che sento,
per te,
che non ho mai avuto
dolce amore silenzioso,
mio grido muto.
nasconderò il sorriso
e la tristezza
mi farà da mantello
saprà di rassegnazione
il mio cappello.
Indossero i calzari
della rinuncia
andrò dove il giorno muore
e la notte s'annuncia,
raccontero di te
al vento,
urlerò quello che sento,
per te,
che non ho mai avuto
dolce amore silenzioso,
mio grido muto.
Poesia scritta il 15/05/2015 - 13:53Letta n.1308 volte.
                        			
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Commenti
Complimenti!  
  
  
  
  
Federica Copertini  
 15/05/2015 - 23:45 --------------------------------------
Tutta bella la poesia, ma quella chiusa, quel "mio grido muto" mi ha colpito, te lo invidio. Un saluto.
. Focus  
 15/05/2015 - 18:24 --------------------------------------
HOLA  MARIA CARLA  mai abbandonarsi alla disperazione....se si chiude una porta, si può aprire un portone! Adios senorita   
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
Lucio Del Bono  
 15/05/2015 - 18:16 --------------------------------------
Hai insegnato a quanti non la vivono... quant'è molesta la disperazione... Intensi, sentiti, acuti versi... Sereno fine settimana Maria Carla  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
Rocco Michele LETTINI  
 15/05/2015 - 17:11 --------------------------------------
Molto piaciuta questa tua descrizione della disperazione, della rinuncia e di un grido interno che implode forte.
luciano rosario capaldo  
 15/05/2015 - 16:14 --------------------------------------
  
            
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