Giugno, luglio, agosto rosso
senza spontaneità,
un'estate poco attesa,
una formalità!
Guarda attento, sulla strada
c'è la viabilità
interrotta, poi corrotta:
c'è disumanità.
Andamento troppo lento,
strenua fisicità,
karma messo a repentaglio
dalla pubblicità.
Via la mente, quanta gente
pensi che or verrà?
Credo tanta, spero tanta,
con elasticità!
senza spontaneità,
un'estate poco attesa,
una formalità!
Guarda attento, sulla strada
c'è la viabilità
interrotta, poi corrotta:
c'è disumanità.
Andamento troppo lento,
strenua fisicità,
karma messo a repentaglio
dalla pubblicità.
Via la mente, quanta gente
pensi che or verrà?
Credo tanta, spero tanta,
con elasticità!
Giugno, luglio, agosto rosso:
giunge la siccità,
venditori ambulanti:
enorme varietà!
Serpentone sule strade,
ma che fatalità!
Una bestemmia, Hare Krishna,
simbolo d'equità!
Solleone al ribaltone,
professionalità!
Urla e accenti, emergenti,
"voglio andar via di qua!".
Non ti posso assicurare
la tua incolumità:
meglio agire, poi sparire,
vera brutalità!
Poesia scritta il 25/11/2011 - 19:03
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