La nullità
di una
lapide,
avvolta nel
silenzio.
di una
lapide,
avvolta nel
silenzio.
Un ricordo
di giorni
lontani,
che il
dolore
riporta alla
mente.
Lumaconi
color marrone,
strisciano
tra piante
baciate dal
tempo.
Il canto
soffocato
di uccelli
neri,
nascosti tra le
tombe
e lo scricchiolio
dei miei
passi.
La pazzia
umana
ha fatto si che voi,
andaste in cielo.
Mentre noi
qui,
respiriamo
nel buio
e ne sentiamo
il gelo.
Poesia scritta il 14/01/2012 - 10:12
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Commenti
Eccellente, ha il gusto di un haiku e la lunghezza di un componimento di media lunghezza. Complimenti.
Manuel Miranda 19/01/2012 - 00:12
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