A tutti gli errori del mondo noi siamo propensi !
Così banale , così naturale la voglia di sognare !
Così eterna,così sospirata la voglia d'andare,
La dolce abitudine di sperare
Nel meglio , nella vita , nella sacra pipa che non ci ucciderà
Ma dimmi tu , bambina con le rughe , l'imverno quando arriverà ?
Sei piccola e sciocchina ,
Modesta e supina ,
Non sai parlare a voce alta se non nella tua tana .
Addirittura gridi e inizi a imprecare contro chi stende sogni al sole ...
Tu tocchi le lenzuola e ricomponi la tua tela 
Di ragno deceduto , odore sconosciuto 
Lo vai ad affrontare , lo vuoi scaraventare in faccia a chi non crede
Che tu , di doni dolce erede 
Sei molto più di una caligrafia ,
Sei molto più di una bambola muta che piange all'istante ! 
Ma il sonno è pesante e tu non puoi farti sentire ,
Mentre loro , sfregiando il falso oro,ti reputano schiava
Dei tuoi quaderni, dei tuoi pensieri , del vetro trasparente...
Non piangere , ragazza , in tutta 'sta follia 
Tu assomigli troppo all'anima mia ! 
 Questo frenetico darsi da fare è anche mia usanza
Non è per niente graziosa come la danza 
Ma è la fervida mattanza 
Che ti ripete:non sei e non sarai mai abbastanza !
Poesia scritta il 17/10/2015 - 00:01Voto:  |  su 10 votanti  | 
	
  
Lorena Aurelia Serban  
 17/10/2015 - 21:25 
Maria Cimino  
 17/10/2015 - 17:50 
MARIA ANGELA CAROSIA  
 17/10/2015 - 09:41 
  
  
  
  
  
  
  
  
  
Rocco Michele LETTINI  
 17/10/2015 - 03:18 
                        


