Finisce tutto
nell'assurdo
di un mistero
e consumandoci
in una candela
dal fumo nero
si spegne
la fiammella
mentre salutiamo
il tempo occupato
togliendo a lui
il disturbo
non rivedendolo più
abitando nell'oscura egemonia
che silenziosamente appare
nella sua elegante signoria
ripercorrendo la vita
nell'assurdo
di un mistero
e consumandoci
in una candela
dal fumo nero
si spegne
la fiammella
mentre salutiamo
il tempo occupato
togliendo a lui
il disturbo
non rivedendolo più
abitando nell'oscura egemonia
che silenziosamente appare
nella sua elegante signoria
ripercorrendo la vita
Poesia scritta il 29/10/2015 - 23:13
Letta n.1036 volte.
Voto: | su 7 votanti |
Commenti
Grazie tante ancora, Maria, Anna, Rocco e Paolo. Buon fine settimana carissimi. Ciao a presto
MARIA ANGELA CAROSIA 31/10/2015 - 15:00
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Riflessione giusta, in una forma poetica di forte impatto emotivo. Ai posteri l'ardua sentenza. Complimenti e lodi Maria Angela
Paolo Ciraolo 30/10/2015 - 09:57
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La tua poesia è saggezza indefinibile. Sempre più... adorabili versi, pregni di verità. Lieta giornata Maria Angela.
Rocco Michele LETTINI 30/10/2015 - 07:24
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Credo di essere in sintonia con il tuo modo di scrivere e di confrontarci con la vita a volte più dura e cattiva di quanto ci meritiamo. Tutto finisce è vero ma abbiamo veramente vissuto? Un buongiorno a te
Anna Rossi 30/10/2015 - 05:34
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Ciao cara.. quando scrivi non finisce mai nulla..anzi.. sai trasmettere emozioni e sensazioni sempre forti... e tanta..ma tanta riflessione.... Chiamalo finire?... Ciao M. Angela serena notte.
Maria Cimino 29/10/2015 - 23:59
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