la mia penna ribelle
Penna gialla ,penna rossa,
la mia penna è diventata
una bandiera,
un po’ per tutti,
un a penna un po’ beat,
un po’ strana,
un artista di strada,
un cantore,
un cantastorie metropolitano;
e la mia penna eccola qua,
intinta nella ribellione,
e nella trasgressione,
e non mi pento di quello
che sono,
e mi ribello ancora,
anche adesso,
che sono mesto e canuto;
penna gialla,
penna rossa,
il tuo nome è diventato
un abandiera.
la mia penna è diventata
una bandiera,
un po’ per tutti,
un a penna un po’ beat,
un po’ strana,
un artista di strada,
un cantore,
un cantastorie metropolitano;
e la mia penna eccola qua,
intinta nella ribellione,
e nella trasgressione,
e non mi pento di quello
che sono,
e mi ribello ancora,
anche adesso,
che sono mesto e canuto;
penna gialla,
penna rossa,
il tuo nome è diventato
un abandiera.
Poesia scritta il 29/11/2015 - 10:39
Letta n.1022 volte.
Voto: | su 10 votanti |
Commenti
grazie dei commenti un abbraccio siete degli amici
stefano medel 30/11/2015 - 09:31
--------------------------------------
Sublime quanto oculato decanto... Serena settimana Stefano.
Rocco Michele LETTINI 30/11/2015 - 06:33
--------------------------------------
Piaciuta Stefano. I miei complimenti. Ciao
Sabrina Marino 29/11/2015 - 19:52
--------------------------------------
Belle rime le tue Stefano...una persona che stimo tanto diceva...Nell'esistenza la creatività è la più grande ribellione...Ciao
margherita pisano 29/11/2015 - 19:45
--------------------------------------
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.