L'aquila dorme,
al sorgere del sole
volerà di nuovo,
al tramonto dell'oscurità
soddisferà la sua voglia,
ha detto che sarà sua
e così sarà.
L'aquila riposa,
al sorgere del sole
la preda sarà sua,
al tramonto dell'oscurità
la preda sentirà i suoi artigli,
il suo becco potente ed uncinato,
stavolta non riuscirà a scappare,
dirà di sì al suo destino,
accetterà di essere stata scelta.
L'aquila ha chiuso gli occhi,
quando si sveglierà
ricomincerà a cercarla,
quando la troverà
non avrà pietà,
ha detto che sarà sua
e così sarà.
al sorgere del sole
volerà di nuovo,
al tramonto dell'oscurità
soddisferà la sua voglia,
ha detto che sarà sua
e così sarà.
L'aquila riposa,
al sorgere del sole
la preda sarà sua,
al tramonto dell'oscurità
la preda sentirà i suoi artigli,
il suo becco potente ed uncinato,
stavolta non riuscirà a scappare,
dirà di sì al suo destino,
accetterà di essere stata scelta.
L'aquila ha chiuso gli occhi,
quando si sveglierà
ricomincerà a cercarla,
quando la troverà
non avrà pietà,
ha detto che sarà sua
e così sarà.
Poesia scritta il 28/01/2016 - 16:06
Da Carlo Festa
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