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Come potrei

Sono qui, dopo tanto parlare,
dopo tante parole dette.
Sono bellissime, ma struggenti le tue parole
così piene di dolore e rammarico.
Come potrei, perdonarmi per averti
fatto tanto male,
sapendo di essere stato io
a provocarti tanta angoscia ed amarezza
mi verrebbe voglia di non esister più
ti dico queste parole sperando
di trovare posto ancora nel tuo cuore.
Sono qui ho tolto tanto orgoglio e tanta gelosia
per farti ancora posto accanto a me.
Come ho potuto dirti non c'è spazio;
se tanto ancora ne ho dentro me.
La mia mente è piena di te
e nel mio cuore non c’è posto che per te.
Come potrei dirti basta
quando ancora anelo e non cessa la fame mia di te
non importa, quanto male mi farai.
anch'io te ne faccio e non vorrei
e mi dispiace quanto te.
Ma che ci posso fare, se ti abbraccerei lo stesso ..
se sei nella mia pelle .
Come faccio, se mi scorri dentro
se sei il mio aquilone
e volare ancora voglio insieme a te
come potrei stare senza te
se tu sei l’ aria e il canto mio
se ancora sei il mio battito del cuore!
Dimmi tu, come potrei… perciò
perdonami e stringimi più forte.



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Poesia scritta il 03/03/2016 - 14:08
Da Carla Davì
Letta n.1135 volte.
Voto:
su 8 votanti


Commenti


Un grazie sincero Adriano per il tuo passaggio ed avermi lasciato con il tuo commento un orma apprezzata... buona serata

Carla Davì 18/03/2016 - 22:09

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Martina,grazie per il tuo gradito commento ed il tuo apprezzamento!

Carla Davì 18/03/2016 - 21:58

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Dolci parole di perdono che riempiono di tenerezza perchè scritte col cuore di un poeta.
PS.
Comunica con urgenza alla REDAZIONE con mail a redazione@oggiscrivo.it il tuo indirizzo per poterti spedire il libro che ti è stato assegnato in premio.
Buona giornata

Adriano Martini 14/03/2016 - 09:35

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Molto pathos in questi versi che sembrano sgorgare dal cuore come da una fontana... una poesia che la poetessa scrive a cuore aperto, come certe operazioni chirurgiche, ed anche il cuore del lettore si apre. Complimenti...

Martina Romagnoli 08/03/2016 - 19:51

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Carissimi Luciano,Paolo,Fabio,Rocco,Nadia,Rosa,
Francesco,Poeta e Lupo Dell'Amiata,Margherita,Maria e Romualdo... mi spiace per non aver risposto prima ai vostri graditissimi commenti, ringrazio ciascuno di cuore per la gentilezza e la bontà con cui leggete i miei scritti. Ma un grazie maggiore alla vostra bellissima sensibilità che vi permette di cogliere l'accezione e l'essenza dei versi... mille grazie!!!

Carla Davì 05/03/2016 - 15:17

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Un riflessivo e intenso percorso nella intersecata via del perdono. Una piscologica analisi della interiorità che individualmente possiamo analizzare. Molto piaciuta. Ciao

Romualdo Guida 04/03/2016 - 21:19

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Carlagli amici che mi hanno preceduta hanno detto già tutto...oltre che a fare ogni loro commento mio...aggiungo semplicemente stupenda..grazie per averla condivisa con noi... ti abbraccio ciao..dolce notte.

Maria Cimino 03/03/2016 - 23:45

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Ciao Carla versi profondi e riflessivi i tuoi, oltre che poeticamente belli...Il perdono in questo caso è un viaggio interiore, solo l'amore profondo, quello che va oltre con radici profonde, riesce a perdonare sinceramente, perché non conosce odio e rancore...Tanto piaciuta e apprezzata. Complimenti Un abbraccio

margherita pisano 03/03/2016 - 22:01

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MI PIACE MOLTO POI UN UOMO IN GINOCCHIO CHE CHIEDE PERDONO è AMMIREVOLE ***** BELLISSIMA

POETA DELL'AMIATA LUPO DELL'AM 03/03/2016 - 21:28

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Un componimento che spinge davvero tanto alla riflessione. la bellezza del perdono, sia per chi lo chiede che per chi lo concede, viene speso offuscata dall'orgoglio e altri sentimenti negativi come l'odio o addirittura pulsioni vendicative. Il perdone è sicuramente un percorso.. che tutti dovrebbero affrontare e capire. Grazie per questo bel decanto Carla

Francesco Gentile 03/03/2016 - 20:15

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Quanta verità nella tua poesia e quanti spunti di riflessione per tutti! Complimenti sinceri e lieta serata.

Rosa Chiarini 03/03/2016 - 17:59

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Ciao Carla mi piace molto la tua poesia.
Così come nei racconti, anche in questa poesia ti riveli una perfetta psicologa dell'anima.Tratti di un argomento alquanto spinoso:il perdono. Mostri un animo puro, sincero e ricco d'amore. In questo modo ci riveli quali siano le strade per un perdono vero: la purezza d'animo, la sincerità e l'amore.
Anch'io considero il perdono una strada da perseguire nella vita in campo amoroso come in altri ambiti del nostro vivere. Io personalmente cerco sempre di addormentarmi con il cuore leggero da sbagli nei rapporti umani,che mi impegno prima di tutto a non commettere e nel caso ci fossero perseguo sempre la strada del dialogo e dell'eventuale perdono. Normalmente è un perdonarsi a vicenda, perché dal confronto emerge sempre una realtà più complessa di quella del singolo
Grazie per averci offerto questa profonda poesia, che ci fa tanto riflettere
Un abbraccio cara amica
Nadia
5*

Nadia Sonzini 03/03/2016 - 16:35

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PERDONO... E' SINONIMO DI CONTINUITA'...
E' IL CUORE A DARLO PER AMORE... CON SINCERITA'...
UN ARGUTO VERSEGGIO CHE PORTA A INTENSE CONSIDERAZIONI... IL MIO ELOGIO CARLA.
*****

Rocco Michele LETTINI 03/03/2016 - 16:26

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Una richiesta accorata e dolorosa, ma piena d'amore. Ciaooo

Fabio Garbellini 03/03/2016 - 16:24

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Poesia bene articolata e profonda nel suo tema del perdono. I miei più sentiti complimenti perché è un opera di valore e che fa pensare molto. Lodi infinite

Paolo Ciraolo 03/03/2016 - 15:51

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Il perdono, un lemma facile da pronunciare e difficile da adottare, da insegnare, da emulare. Cristianamente parlando ha un valore pressocché simbolico ma nella pratica del cuore e della mente ha valenza ben diversa. Si presta spesso ad interpretazione di ricatto morale, di approfittamento ma va comunque sempre preso in considerazione. Il bello di questa lirica risiede proprio nella riflessione alla quale induce il lettore. Lirica sentita profonda con immagini tangibili e veritiere ma la domanda; in amore il perdono è totale o oggetto di rinfaccio al primo sparo?
Molto apprezzata e brava all'autrice che mi ha saputo far riflettere. Compito della poesia è anche questo.

luciano rosario capaldo 03/03/2016 - 15:21

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