Cammino, cammino
parlando il mio dialetto,
pensando a quei contadini,
ammirando gli ulivi
e la strada.
Cammino, cammino,
per incontrare qualcuno
per parlare
della mia amata terra.
La frenesia prende
il sopravvento
ogni volta che sento
parlare della mia terra,
vorrei andare a raccontare
le mie storie.
La notte prima di andare a letto,
il mio ultimo pensiero
è la mia terra
nella mia stanza buia
e ricca di luce invisibile,
luce felice dei miei pensieri.
Cammino, cammino,
la mattina la mia luce
si mimetizza con quella del sole.
parlando il mio dialetto,
pensando a quei contadini,
ammirando gli ulivi
e la strada.
Cammino, cammino,
per incontrare qualcuno
per parlare
della mia amata terra.
La frenesia prende
il sopravvento
ogni volta che sento
parlare della mia terra,
vorrei andare a raccontare
le mie storie.
La notte prima di andare a letto,
il mio ultimo pensiero
è la mia terra
nella mia stanza buia
e ricca di luce invisibile,
luce felice dei miei pensieri.
Cammino, cammino,
la mattina la mia luce
si mimetizza con quella del sole.
Poesia scritta il 13/03/2016 - 18:37
Letta n.1114 volte.
Voto: | su 2 votanti |
Commenti
Si vede che sei profondamente attaccato alla tua terra...e questo è un bene, non scordarsi mai delle proprie radici!! Buona giornata,
Chiara B. 14/03/2016 - 09:53
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Un decanto sensazionale per parlar de l'adorata terra a chi non ci vive... a chi non la conosce. Sublime... a chiudere.
Lieta settimana
*****
Lieta settimana
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Rocco Michele LETTINI 14/03/2016 - 08:36
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