POESIA

Mi astengo dal giudizio,
non oso condannare quel povero reo
su cui pende la pena capitale
dai piu' fortemente osteggiata.
Il reintegro nella società
e' giusto e doveroso affinché
si abbia una seconda possibilità?
Non aggiunger violenza alla violenza
sostenne per primo il Beccaria
nel'opera sua insigne,
mostrò fermo disappunto:
la vita è un dono sacro,
a niuno è concesso
il diritto di annientarla.

Poesia scritta il 12/04/2016 - 19:03

Da daniela dessì

Letta n.1159 volte.

ESPLICITA QUANTO ESPRESSIVA CONSIDERAZIONE.
LA MIA LODE E IL MIO SERENO MERIGGIO DANIELA.
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Rocco Michele LETTINI 13/04/2016 - 14:37

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Gia.. astenersi dal giudizio, è un presupposto di grande maturità e cocienza sociale. "Non aggiungere violenza alla violenza" sarebbe un imperativo, se non fosse che, per come vanno le cose nel mondo, sia la regola con la quale si dirimono le controversie. La strada è lunga, ma non bisogna perdere la speranza... e il tuo componimento va nella giusta direzione. Il mio apprezzamento

Francesco Gentile 13/04/2016 - 10:12

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Brava! Lei ha espresso un concetto beccariano di un certo peso, non facile da comprendere. Quindi voto 5. Buona notte

Alberto Berrone 12/04/2016 - 22:43

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scusami intendo a te.

Maria Cimino 12/04/2016 - 22:08

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Ciao cara insiemi a re mi astengo anch'io dal giudizio..anche perchè non c'ero... Sherzo la trovo giusta e vera.. A te un'abbraccio..ciao cara.

Maria Cimino 12/04/2016 - 22:07

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bella chi è reo deve pagare la sua pena non pagare un piccolo contyributo *****molto vera

POETA DELL'AMIATA LUPO DELL'AM 12/04/2016 - 21:38

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