Così invidio all’aquila
la prospettiva sul mondo
e quell’infallibile
lesto ghermire la preda;
la velocità del pensiero
però è cosa più mirabile:
attraversando il cuore,
intuisce gli eventi
prima ancora che accadano.
la prospettiva sul mondo
e quell’infallibile
lesto ghermire la preda;
la velocità del pensiero
però è cosa più mirabile:
attraversando il cuore,
intuisce gli eventi
prima ancora che accadano.
Poesia scritta il 21/04/2016 - 20:07Letta n.1170 volte.
                        			
	        Voto:  |  su 7 votanti  | 
	
Commenti
Dell'aquila quindi solo il volo è invidiabile in quanto offre una raggio visivo diverso ma il pensiero invece...
Bella riflessione che condivido e poi adoro la profondita delle lirche bervi s eben scritte...come questa.
Bella riflessione che condivido e poi adoro la profondita delle lirche bervi s eben scritte...come questa.
luciano rosario capaldo  
 22/04/2016 - 16:02 --------------------------------------
Molto riflessiva, bravo!! Buona giornata,  
  
  
Chiara B.  
 22/04/2016 - 10:38 --------------------------------------
Descrizione perfetta di un intelligente e stupendo rapace.
ANNA BAGLIONI  
 21/04/2016 - 22:18 --------------------------------------
la lungimiranza e l'elaborazione dell'aquila nel vedere e catturare è una sua dote che pochi esseri hanno ***** 
  
  
POETA DELL'AMIATA LUPO DELL'AM  
 21/04/2016 - 21:31 --------------------------------------
La lungimiranza ormai dote rara nelle persone. Fa riflettere bravo.
Lucio Ferro  
 21/04/2016 - 21:23 --------------------------------------
Inno all'aquila predatore perfetto. I miei più sentiti complimenti.
Paolo Ciraolo  
 21/04/2016 - 21:11 --------------------------------------
  
            
            Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.
                        


