Forse potrei con dolci parole
ancora conquistare il tuo cuore
ancora conquistare il tuo cuore
Potrei con languidi sguardi e calde carezze
confonderti la mente
Potrei tra vesti discinte e movenze seducenti
adescare il tuo cuore
Potrei con voce mesta e dolorosa
risvegliar memorie di promesse
Potrei ed ancora potrei …
in mille modi legarti a me.
Potrei non vederti per quel che sei
Potrei continuare a permetterti di uccidermi dentro
Potrei ogni momento soffocare mente e cuore
Potrei, potrei costringermi ancora, a non essere io
Ti guardo, mille immagini e mille giorni,
mille voci e mille parole
come veloci fotogrammi rivedo nella mente …
e so che no, non potrei più !
Ancora un ultimo sguardo
apro la porta e l’aria entra dentro me!
Poesia scritta il 30/05/2016 - 19:56
Da Carla Davì
Letta n.1003 volte.
Voto: | su 3 votanti |
Commenti
Caro Poeta e Lupo Dell'Amiata, grazie per le tue parole che condivido appieno infatti, quell'ancora un ultimo sguardo al passato e l'apertura della porta e l’aria che entra dentro me è l'inizio di un addio al vecchio per lasciare entrare il nuovo...è quel Devo o ciao di cui parlavi nel commento. Grazie ancora
Carla Davì 31/05/2016 - 12:58
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IL POTREI NON DEVE ESISTERE O VOGLIO O CIAO
POETA DELL'AMORE LUPO DELL'AMI 31/05/2016 - 12:43
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Aria nuova! E' vero Patrizia,a volte bisogna respirare profondamente e lasciare che l'aria penetri dando nuovo ossigeno ad ogni parte di noi. Le cose stantie, i cosiddetti "carrozzoni" che si trascinano spesso non sono altro che una forma di vita ...ma che in realtà ci fanno spegnere dentro la vera vita... bisogna trovare sempre il coraggio per lottare e andare avanti! Un abbraccio cara Patrizia e grazie per l'apprezzamento...
Carla Davì 31/05/2016 - 12:27
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Miei cari Salvo e Nadia, amici stimati di penna ed affinità ... grazie per le vostre belle parole fatte di affetto e solidarietà. Io sto bene dentro e fuori di me e benché(come per tutti) i problemi e le ansietà fiocchino, amici per come sento voi, l'allegria, la speranza e soprattutto una viva fede si rinnovano ogni giorno così la mia polvere diviene montagna che resiste alle intemperie... vi voglio un mondo di bene e non so dirvi la gratitudine che mi lasciano nel cuore le vostre parole. Grazie,sinceramente e profondamente grazie
Carla Davì 31/05/2016 - 12:19
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far entrare aria nuova...come dici nella chiusa! Sofferta e bellissima ! 5
patrizia brogi 31/05/2016 - 10:42
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ti stia uccidendo dentro, volevo dire...senza che, scusa
Nadia Sonzini 31/05/2016 - 09:25
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Poesia molto bella nella sua profonda rassegnazione. Sono senza parole. Mi spiace che questo amore importante che ti sta uccidendo dentro, non è giusto perché sei una persona splendida. Coraggio, si può sempre rinascere come fai intravedere nella chiusa. Ti sono vicina da amica
un bacio
Nadia
5*
un bacio
Nadia
5*
Nadia Sonzini 31/05/2016 - 09:23
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Mi presento a te, dolce Carla,
frustato dalle tue parole
che sembrerebbero rassegnazione.
Non va bene, se puoi...devi.
Basta un piccolo gesto per smuovere una montagna, accendere la miccia e fare esplodere.Te lo dico da uno abituato a fare una serie infinita di cavolate.
Ti abbraccio nella speranza. Ciao
frustato dalle tue parole
che sembrerebbero rassegnazione.
Non va bene, se puoi...devi.
Basta un piccolo gesto per smuovere una montagna, accendere la miccia e fare esplodere.Te lo dico da uno abituato a fare una serie infinita di cavolate.
Ti abbraccio nella speranza. Ciao
salvo bonafè 31/05/2016 - 08:59
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