Lentamente mi abbraccia
col suo manto la sera
quando ascolto assorto
la voce del vento
mentre in lontananza
un anello d'argento
incornicia e risalta
il suo ricco tesoro.
E quando la notte
adagia ogni ombra
sulle mani dell’oblio
i rumori palesano
la loro debolezza
e il tempo è scandito
dalla perpetuo orchestrare
dei battiti del cuore.
col suo manto la sera
quando ascolto assorto
la voce del vento
mentre in lontananza
un anello d'argento
incornicia e risalta
il suo ricco tesoro.
E quando la notte
adagia ogni ombra
sulle mani dell’oblio
i rumori palesano
la loro debolezza
e il tempo è scandito
dalla perpetuo orchestrare
dei battiti del cuore.
Poesia scritta il 18/08/2016 - 13:00Da Giulio Spano 
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Commenti
Molto bella Giulio cosi lentamente con la tua dolcezza sai entrare nei nostri cuori, a donarci incantevoli emozioni. 
Ciao caro ti abbraccio.
Maria Cimino  
 18/08/2016 - 19:57 --------------------------------------
  
            
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