Insieme, cuor mio, abbiam camminato,
diletto compagno, mai mi hai abbandonato,
eppur è stata dura, piena di curve la salita,
il sentiero che abbiam percorso della vita.
Abbiam camminato, con scarpe  sfondate,
su strade di ciottoli di pietra, grossi come patate,
ci siam curati,  dolorose e profonde ferite
causati da artigli affilati, di  rapace   fenice. 
Mai mi  hai abbandonato, mai ti sei arreso,
neppur quando si disseto,  rendendoti offeso,
neppur  quando, si sazio di noi d’amore,
rendendoti sordo, ad ogni volere, mio cuore.
Mai ci siam fermati al canto delle sirene,
eppur ci attaccarono, come un branco di iene,
l’abbiam vista brutta quella volta cuore  mio
da quei giorni e notti in sonni, ci ha salvato Dio.
Ci siamo adagiati dal camminar, su di un  prato,
profumati fiori , ed erbe buone abbiam mangiato,
rinfrancando lo spirito, depurandoti, cuore affaticato,
nuova energia  abbiam  preso  dal papavero rosato.
Tieniti  stretto  a  me cuor  mio in  ogni momento,
aiutandoci a vicenda, a perir assieme ci han costretto,
batti sempre, notte e giorno,  nel mio petto,
attraverseremo le stagioni della vita, in pieno rispetto
Poesia scritta il 03/10/2016 - 12:05Voto:  |  su 12 votanti  | 
	
  
POETA DELL'AMORE LUPO DELL'AMI  
 03/10/2016 - 22:02 
Paolo Perrone  
 03/10/2016 - 20:00 
Wilobi .  
 03/10/2016 - 19:32 
antonio girardi  
 03/10/2016 - 18:01 
  
POETA DELL'AMORE LUPO DELL'AMI  
 03/10/2016 - 17:08 Lieto meriggio.
*****
Rocco Michele LETTINI  
 03/10/2016 - 16:13 
 Bella!5*
ANNA BAGLIONI  
 03/10/2016 - 15:48 
  
  
  
  
  
  
  
Mary L  
 03/10/2016 - 15:35 
Ilaria Romiti  
 03/10/2016 - 15:01 Molto bella Poeta...un compagno di viaggio fantastico! 5*
  
margherita pisano  
 03/10/2016 - 15:00 
SILVIA OVIS  
 03/10/2016 - 14:15 
andrea sergi  
 03/10/2016 - 14:09 
Francesco Gentile  
 03/10/2016 - 13:30 
  
Sabry L.  
 03/10/2016 - 13:11 nn voglio ripetermi
ma è splendida
qual compagno di viaggio più necessario?

laisa azzurra  
 03/10/2016 - 13:00 
                        


