AUTUNNO L’Estate ha ceduto lo scettro, l’Autunno l’ ha preso con rispetto, temperando le giornate, alla stagione, abituandoci a giornate, di pioggia o sole.
Piove sull’incerta e tremula foglia, piove sui tetti, la grondaia gorgoglia, piove sulla quercia e sul castagno, piove sulle scale della chiesa in marmo.
L’aria è cambiata, si è fatto più fresco, si affaccia il sole, dietro una nuvola nascosto, i raggi non dan calore, mostrano un timido pallore, oramai è ora tarda, si getta in mare il pallido sole.
Gocciola ancor il castagno, lungo la foglia, il buio della sera, si avvicina ad ogni soglia, il merlo e il pettirosso, cercan riparo per la notte da vento e freddo, su fronde di piante folte.
Il giorno ha avvolto la terra, di un nero velo, luci si accendono piano, nelle case e in cielo, il brillar delle stelle, della luna le sue ombre, allunga la sua luce, fin dove il mio corpo dorme.