Nel riflesso piovoso
osservo come neonato
un brulicar di vite
che nella via s'accresce.
osservo come neonato
un brulicar di vite
che nella via s'accresce.
Tra roba vecchia 
e antica
e suoni e odori
mi abbandono. 
Fluisco come foglia
nel fiume
delle le cose inutili
e mi meraviglio
nel guardare un vecchio libro
che la fantasia
avrà rubato
a un bambino.
Sento l'odore
del tempo che fu:
sa di futile gioia.
Poesia scritta il 26/10/2016 - 00:45Letta n.1186 volte.
                        			
	        Voto:  |  su 4 votanti  | 
	
Commenti
Poesia molto piaciuta e apprezzata... 

Francesco Gentile  
 27/10/2016 - 12:11 --------------------------------------
un'atmosfera  che mi porta  in quel mercato  bella  

POETA DELL'AMORE LUPO DELL'AMI  
 26/10/2016 - 17:57 --------------------------------------
Mi ci sono immersa in questo mercatino, descritto con delicate parole... Bella *****
ANNA BAGLIONI  
 26/10/2016 - 17:04 --------------------------------------
Bella poesia, un po' magica...
Mimmi Due  
 26/10/2016 - 15:15 --------------------------------------
Mi piace l'atmosfera  che hai creato, sembra di stare ripescando sogni e ricordi in quel mercatino. E  mi piace anche il tuo nick name...sa già di poesia... 

Sabry L.  
 26/10/2016 - 11:28 --------------------------------------
il tempo che fu è solo un ricordo che può dare gioia,bella poesia,saluti
andrea sergi  
 26/10/2016 - 11:02 --------------------------------------
Poesia che evova sapori antichi dalla chiusa un po' nostalgica.
Molto piaciuta.
Molto piaciuta.
monica portatadino  
 26/10/2016 - 09:13 --------------------------------------
  
            
            Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.
                        


