E nulla ci separerà,
come un nembo di luce che scardina il cielo,
e le frattaglie di ghiaccio e neve scendono verso terra
stiamo imperterriti a guardarle cadere.
come un nembo di luce che scardina il cielo,
e le frattaglie di ghiaccio e neve scendono verso terra
stiamo imperterriti a guardarle cadere.
Il cammino che stiamo facendo è arduo e stancante,
anche se i nostri volti si incrociano e le labbra si schiudono 
teniamo in mano una flebile speranza e un paltò
per questa terra intrisa di neve e urina.
Sono stato fraudolento, fedifrago, inconsulto, traditore,
ho affogato le canne al vento nell’acqua dello stagno,
e ho disposto i legni in modo che sorreggessero la palafitta,
sono stato attento, ora è tutto pronto.
E niente ci separerà,
mazzi di rose scarlatte e porpora giacciono sulla tavola,
imbandita a festa, sento un ronzìo disturbante
e provo a salire su per il tuo corpo nudo
sentendo il calore che questo promana,
è l’abc dell’arte amatoria,
è il sussiego di chi ama e sa di farlo
è la perla nascosta dentro la conchiglia.
Poesia scritta il 13/01/2017 - 14:37Da Giulio Soro 
            Letta n.1234 volte.
                        			
	        Voto:  |  su 2 votanti  | 
	
Commenti
splendida, Giulio
nn lasciarti scappare questo amore...
  
nn lasciarti scappare questo amore...
  
laisa azzurra  
 14/01/2017 - 13:08 --------------------------------------
Bella e profonda questa poesia.
antonio girardi  
 14/01/2017 - 10:00 --------------------------------------
bella romantica e finale caliente  5*
GIANCARLO LUPO POETA  DELL'AMO  
 13/01/2017 - 16:04 --------------------------------------
  
            
            Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.
                        


