oblio selenico
Oblio notturno,
cerco di non cadere nel sonno,
e combatto contro gli incubi,
i sogni che tentano di prendermi,
e di portarmi
nell’incoscienza,
in mondi strani e
onirici,
con cenerentola
e alice,
ed il coniglio parlante;
pace,
voglio solo pace,
e stare lontano dal mondo,
le sue mene,
i suoi mostri.
cerco di non cadere nel sonno,
e combatto contro gli incubi,
i sogni che tentano di prendermi,
e di portarmi
nell’incoscienza,
in mondi strani e
onirici,
con cenerentola
e alice,
ed il coniglio parlante;
pace,
voglio solo pace,
e stare lontano dal mondo,
le sue mene,
i suoi mostri.
Poesia scritta il 14/01/2017 - 08:39
Letta n.974 volte.
Voto: | su 2 votanti |
Commenti
Un gran bisogno di estranearsi da tutto ciò che ci circonda e al contempo anche il rifuggire dai sogni forieri di realtà falsate ma avvertire soltanto la necessità di silenzio e pace, questo quanto esige l'essere per pensare e riflettere sull'esistenza. Un bel lavoro.
Francesco Scolaro 14/01/2017 - 15:38
--------------------------------------
la notte la mente va su incubi e cose molto più reali e gradevoli 5*
GIANCARLO LUPO POETA DELL'AMO 14/01/2017 - 12:01
--------------------------------------
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.