“La Legge è uguali per tutti” è scritto sulla cattedra.
Sono stato fortunato per ora, me l’hanno raccontato.
Pragmatica gente, i nostri maestri non hanno scritto
“La Giustizia ” - Sapevano che spesso è un’altra cosa.
Sono stato fortunato per ora, me l’hanno raccontato.
Pragmatica gente, i nostri maestri non hanno scritto
“La Giustizia ” - Sapevano che spesso è un’altra cosa.
“Onorerete veramente i vostri maestri, solo se saprete superarli”
disse un grande della “bassa”, stanco di parole ripiene.
Non ho dubbi, li abbiamo superati.
Si !
Anche noi lasceremo, qualcosa di “grande” ai nostri figli.
Davvero, onorare i nostri Maestri non riusciamo?
La Civiltà, davvero è da tempo al Capolinea?
Ci siamo condannati a vivere, soltanto di Progresso?
Lasciatemi sognare almeno, costa niente dice,
chi confonde “Sogni” per “voli” della mente:
Vedo l’Uomo vivere, con regole sentite per ognuno
e sente dentro, quel respiro donare appartenenza:
“La Legge è uguali per tutti e Giustizia, non è diversa per nessuno”.
Poesia scritta il 14/02/2013 - 10:00
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Commenti
I sogni, a volte, sembrano le uniche cose che ci rimangono ..ma,nessuno ci può impedire di continuare a sognare,non stanchiamoci di farlo,lottiamo contro ogni speranza,per vederli realizzare ... specie quando i sogni parlano ed hanno sete di vera Giustizia, Amore ed Onestà.
Carla Davì 15/02/2013 - 17:22
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