Lingue di fuoco si spezzan nell'aria
M'intingo in un mare di nero di china
Ascolto fragori di scatole vuote
seduto su sassi corrotti dal muschio
Mi perdo in un bosco tra foglie ammucchiate
sudate e seccate che virano al ruggine
Sciorino i pensieri su fili ideali
raccolti in rosari sgranati nel tempo.
Rumori felpati concludono il giorno
e nel buio che incede
raccolgo i miei cocci
richiudo il mio guscio ed aspetto il domani.
M'intingo in un mare di nero di china
Ascolto fragori di scatole vuote
seduto su sassi corrotti dal muschio
Mi perdo in un bosco tra foglie ammucchiate
sudate e seccate che virano al ruggine
Sciorino i pensieri su fili ideali
raccolti in rosari sgranati nel tempo.
Rumori felpati concludono il giorno
e nel buio che incede
raccolgo i miei cocci
richiudo il mio guscio ed aspetto il domani.
Poesia scritta il 11/03/2017 - 10:52
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