Su questa sponda
immersa nel verde
disteso all'ombra
a rimirar il lago,
nel miraggio caldo
tra l'orizzonte
e l'onde ,
il suo profilo emerge
vago.
Fluttuante al largo
nei miei ricordi
in sorridenti occhi
a navigar lontano,
li rivedo azzurri
come un tempo
paterno viso
in primo piano.
Sento nella brezza
la sua carezza,
ancor mi sfiora
con la sua callosa
mano.
immersa nel verde
disteso all'ombra
a rimirar il lago,
nel miraggio caldo
tra l'orizzonte
e l'onde ,
il suo profilo emerge
vago.
Fluttuante al largo
nei miei ricordi
in sorridenti occhi
a navigar lontano,
li rivedo azzurri
come un tempo
paterno viso
in primo piano.
Sento nella brezza
la sua carezza,
ancor mi sfiora
con la sua callosa
mano.
Poesia scritta il 05/07/2017 - 10:39
Letta n.1124 volte.
Voto: | su 2 votanti |
Commenti
molto bella stupendo ricordo
GIANCARLO "LUPO" POETA DELL 05/07/2017 - 23:20
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Poesia fatta di immagini, alcune molto vivide e suggestive. Bella davvero. Giulio Soro
Giulio Soro 05/07/2017 - 15:55
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Splendide immagini di un ricordo paterno. Bravo! un saluto.
Grazia Denaro 05/07/2017 - 14:28
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