Viene la sera e mi trovo a passeggiare,
lungo il pontile di questo amato mare,
una dolce brezza fugace mi accarezza,
scaldato dal sole che s'intinge nel mare.
lungo il pontile di questo amato mare,
una dolce brezza fugace mi accarezza,
scaldato dal sole che s'intinge nel mare.
Le canne sul ponte sono pronte a lottare,
c’è sempre l’attesa silenziosa e compresa,
la canna si piega sotto il peso della preda,
è una lotta fugace combattuta tenace.
L’incanto è nel vedere sguazzare,
un pesce enorme fuori dal mare,
esprime la forza e il desiderio,
del pescatore che ne va fiero.
La brezza la senti di nuovo addosso,
si espande nell’aria su chi è commosso,
e guarda invidioso con occhi da un bambino,
la preda enorme del proprio vicino.
Poesia scritta il 22/08/2017 - 14:45
Da Luigi Berti
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Commenti
Io amo pescare e capisco la tua passione...apprezzata
Anna Rossi 23/08/2017 - 04:40
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