Sembrano strani disegni cubisti
i nostri progetti se li guardi da qui,
non vedi? Enormi e agitati
senza fine.
Non li voglio più guardare,
mi urlano contro e non so che dire.
i nostri progetti se li guardi da qui,
non vedi? Enormi e agitati
senza fine.
Non li voglio più guardare,
mi urlano contro e non so che dire.
Ma che cazzo li ascolto a fare
che qua sul tetto vedo le stelle
e le sento bruciare
mentre il rumore del Mondo
scivola via.
Smettila di pensare
e lascia la Terra girare
e le onde infrangersi
sugli scogli del Mare.
Non pensare
e ascolta la vita
nel suo tenue baluginare.
Poesia scritta il 22/08/2017 - 22:29
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Commenti
Invito a vivere la vita nella sua immediatezza, senza pensare troppo. Bel componimento. Giulio Soro
Giulio Soro 23/08/2017 - 18:27
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