A richiamar 'l silenzio
A richiamar 'l silenzio
mi sovvien tener stretta la voce
e del recitar tempesta
un giorno sempre in attesa
mi sovvien tener stretta la voce
e del recitar tempesta
un giorno sempre in attesa
ché del suo gridare
la poesia sia l'amaro verso
le scure ombre si diramano
e de' canti antichi si perdono
nella pagina de' silenzi.
A sentire, il pensiero
muove 'l cuor al cielo terso
naviga nelle acque, ove perso
eri tu, nel corso della storia
passata al tempo, colora ogni cosa
graffia il cuore, e poi s'arrende.
Poesia scritta il 07/09/2017 - 18:22
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