Mi ribolle il sangue
Colpito dagli alberi
Ciechi arcieri
Di foglie cadute
Colpito dagli alberi
Ciechi arcieri
Di foglie cadute
Il viale è un’estensione 
Di grida e di cuori viandanti
In questa sera ottobrina
Come nel crepitio dello spazio
Che sovente m’accompagna 
Mentre l’attimo sta per predisporsi
In sequenze soltanto marginali
Riuscendo ad estorcere al  tempo 
Il mio passo stesso
(Vorrei scusarmi con i lettori e la redazione
Se rimando questa mia poesia,ma non mi
Soddisfaceva in alcuni punti,stasera ritornerò 
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Poesia scritta il 07/10/2017 - 00:24Da Mirko Faes 
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Commenti
Davvero bella questa tua, immagini forti e toccanti. Giulio Soro  

Giulio Soro  
 07/10/2017 - 12:10 --------------------------------------
Atmosfera intensa, d'emozioni profonde.. 
  
  
Francesco Gentile  
 07/10/2017 - 08:13 --------------------------------------
  
            
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