Il tuo consiglio
Seguo il consiglio di reagire
invece di annichilire
di fronte a questo sfacelo
che si consuma sotto questo cielo.
Ok faccio come dici tu
spengo la TV e non leggo giornali.
Un energico scossone
e giù il dolore nel burrone!
Seduta dinnanzi a un verde prato
un idea: dipingo un quadro!
Se è difficile trovar le parole
per una poesia d’amore
con i colori sarà più facile...
più facile tracciare un volto
un fiore, una collina
ci provo...fantasia stammi vicina!
Colori...mancano i colori
non ho tempera e acquarelli
solo vecchi spuntati pastelli.
Ci vuole un foglio,via la tela
qualche piccolo tratto...la mano trema
i tuoi occhi, quel tenero sorriso...
un brivido mi coglie d’improvviso
il tempo scorre ma la ferita resta
ti affacci alla finestra, è già il tramonto
la vita sta preparando il conto.
Si allontana il ricordo di quella tenerezza
ormai per sempre persa.
Quella volta era meglio sorridere
anziché camminare all’indietro?
No...non credo
quell’arca tra le onde del mare
è il mio salvavita non mi fa annegare…
mi aiuta a dominare la corrente
e ad essere più forte
nel corpo e nella mente.
Sfuggita dal dolore?…Mica tanto
è cambiato il soggetto soltanto!
Piaccia o no così è la vita!
Riaccendo la TV
non vivo sulla luna vivo quaggiù
una piccola parte la devo fare anch’io
mica mi posso crociolare nell’oblio!
invece di annichilire
di fronte a questo sfacelo
che si consuma sotto questo cielo.
Ok faccio come dici tu
spengo la TV e non leggo giornali.
Un energico scossone
e giù il dolore nel burrone!
Seduta dinnanzi a un verde prato
un idea: dipingo un quadro!
Se è difficile trovar le parole
per una poesia d’amore
con i colori sarà più facile...
più facile tracciare un volto
un fiore, una collina
ci provo...fantasia stammi vicina!
Colori...mancano i colori
non ho tempera e acquarelli
solo vecchi spuntati pastelli.
Ci vuole un foglio,via la tela
qualche piccolo tratto...la mano trema
i tuoi occhi, quel tenero sorriso...
un brivido mi coglie d’improvviso
il tempo scorre ma la ferita resta
ti affacci alla finestra, è già il tramonto
la vita sta preparando il conto.
Si allontana il ricordo di quella tenerezza
ormai per sempre persa.
Quella volta era meglio sorridere
anziché camminare all’indietro?
No...non credo
quell’arca tra le onde del mare
è il mio salvavita non mi fa annegare…
mi aiuta a dominare la corrente
e ad essere più forte
nel corpo e nella mente.
Sfuggita dal dolore?…Mica tanto
è cambiato il soggetto soltanto!
Piaccia o no così è la vita!
Riaccendo la TV
non vivo sulla luna vivo quaggiù
una piccola parte la devo fare anch’io
mica mi posso crociolare nell’oblio!
Poesia scritta il 27/05/2013 - 18:50
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