Sole ardente, che infiammi le erbacce
del mio orto abbandonato,
che illumini le stanze del dormitorio estivo
delle mie paure, delle mie depressioni.
del mio orto abbandonato,
che illumini le stanze del dormitorio estivo
delle mie paure, delle mie depressioni.
Ora, lentamente, scendi da lassù.
Vieni a stordirmi dolcemente col tuo profumo di giovane donna.
Entriamo insieme in questo giardino di dolore e usciamone vincitori.

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Commenti
Una bella poesia che trasmette voglia di vivere e forza, nonostante i dolori della vita. Molto bella 



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Poesia molto piaciuta. Invocazione intensa, di bella espressività.. e tensione poetica





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