è adorazione infantile dei dodici anni
è indifferenza dei tredici
è determinata ostilità dei quattordici
è indifferenza dei tredici
è determinata ostilità dei quattordici
è fantasie adolescenziali
è ossessione travolgente dei vent'anni
è sorrisi da ricordi dettagliati
ora
è posto caldo e lontano
che sa di salato
è mare e sole
è stanza in penombra
e persiane socchiuse
è pulviscolo sospeso nell’aria trafitto
da luce accecante che filtra
da fuori alle due di un pomeriggio straniero
è lenzuola stropicciate e cuscini sparsi
è colori caldi e profondi
un'atmosfera
è viso affondato nei capelli
mani pigre sulla schiena
e racconti di viaggi intorno al mondo
è occhi e sorriso di bambino
barba incolta
ricci spettinati
e storie di altri tempi
è musica e arte
ed infinito amore per la vita
quando penso a lui
Poesia scritta il 28/12/2017 - 09:58
Da Zaira Quinn
Letta n.945 volte.
Voto: | su 2 votanti |
Commenti
Ogni verso una ardente emozione....!
Sensazioni che penetrano...
Sensazioni che penetrano...
Alessia Torres 28/12/2017 - 23:24
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Sensazioni stupende...ed è arte! Bellissima Zaira benvenuta
Margherita Pisano 28/12/2017 - 22:51
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