Sgorga folle e lussuriosa la mia voglia.
Fluida penetra tra le pieghe dell’anima,
nelle mani che ardono al desiderio di toccarti.
Fluida penetra tra le pieghe dell’anima,
nelle mani che ardono al desiderio di toccarti.
Dammi i tuoi occhi,
le tue mani,
il tuo respiro,
ma fallo adesso... prima che sia giorno,
prima che la luce arrivi e mi porti via,
lasciandoti di me solo un vago ricordo.
Respira i miei sospiri,
consumami in fretta,
mischia la tua pelle alla mia carne,
nel fervore di un battito
che picchia nel petto
e amplificando i sensi.
Fa che sia il tuo piacere,
il desiderio che infrange ogni ragione,
l’istante sublime della tua notte,
travolgente,
breve... come il tempo che mi resta,
prima che il tuo risveglio mi cancelli dal tempo.
...Prima che sia giorno
Poesia scritta il 16/01/2018 - 23:59
Letta n.1034 volte.
Voto: | su 3 votanti |
Commenti
Pensavo, prima di leggere il tuo nome, che questa poesia l'avesse scritta una ragazza/donna. Questo per me è un
complimento, poi vedi tu come
interpretarlo. Saluti.
complimento, poi vedi tu come
interpretarlo. Saluti.
Luca Fiazza 22/01/2018 - 00:37
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ARKOM.... Non riesco a capire come si possa cancellare questa tua passione, anche se durasse un attimo è cosi intensa e sensuale che rimane impressa...la poesia! Che avevi capito... Anche se il tuo nick non fa tanto Napoli, hai scritto una poesia stupenda complimenti.
mirella narducci 18/01/2018 - 14:57
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Bella dolce...passionale...
Emozionalmente profonda.
Emozionalmente profonda.
Beh peccato che alla luce del nuovo
giorno tutto si dissolve nel nulla.
Ciao Arkom
Maria Cimino 17/01/2018 - 23:58
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è intensamente bella...passione travolgente prima che sia giorno, per non dissolvere tutto nel suo risveglio, nel niente!
Margherita Pisano 17/01/2018 - 21:16
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