Oscuri i monti adergono le cime
dentate, dalla nebbia grigia e informe che si diffonde intorno
fra le fratte come bambagia
triste e sonnolenta.
Lustra la strada
per la pioggia uguale,
monotona e continua nel cadere;
è plumbeo il cielo, ancor più
grigio il mare in un immenso
crepuscolo in distinto
che tutto avvolge silenzioso e
greve.
Rabbrividisco....
mi raccolgo.... sogno...
Una nuova realtà diffusa intorno
rapisce me verso stellanti aurore
serenamente, oltre la tempesta.
dentate, dalla nebbia grigia e informe che si diffonde intorno
fra le fratte come bambagia
triste e sonnolenta.
Lustra la strada
per la pioggia uguale,
monotona e continua nel cadere;
è plumbeo il cielo, ancor più
grigio il mare in un immenso
crepuscolo in distinto
che tutto avvolge silenzioso e
greve.
Rabbrividisco....
mi raccolgo.... sogno...
Una nuova realtà diffusa intorno
rapisce me verso stellanti aurore
serenamente, oltre la tempesta.
Poesia scritta il 17/01/2018 - 15:49
Da Barbara Lai
Letta n.995 volte.
Voto: | su 3 votanti |
Commenti
Visioni che trasportano il lettore.... mille colori che cambiano atmosfere interiori....
arrivi dritta in pancia.... e scuoti.
Complimenti .
*****
Grazie
arrivi dritta in pancia.... e scuoti.
Complimenti .
*****
Grazie
Paolo Pedinotti 03/03/2018 - 18:23
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sembra dipinta con pennelli e colori in bianco e nero molto apprezzata. specie la chiusa. brava Barby 5*
enio2 orsuni 19/01/2018 - 17:14
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Oltre la tempesta, il cuore vola in un sogno....
perche' la tempesta prima o poi cessa, ma i sogni possono divenire realtà
perche' la tempesta prima o poi cessa, ma i sogni possono divenire realtà
laisa azzurra 18/01/2018 - 13:50
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Bella in ogni sua sfaccettatura.
La chiusa è a dir poco spettacolare
Ciao Barbara cara complimenti.
Maria Cimino 17/01/2018 - 23:24
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