LADRO DEL TEMPO
Mi ricordo il mio ieri di bimbo,
non contavo gli anni, i mesi, i giorni,
era gioco la vita che scorreva felice,
poi la scuola un tempo immenso,
quegli anni di apprendimento elementare.
Un  giorno  mi  trovo  ragazzo, 
mezzo uomo ma scarso intelletto,
ragiono da ragazzo, con il fuoco dentro
giocando a fare  il giovanotto,
il tempo mi stava rubando la gioventù.
Lo scorrer lento  degli anni  lo forzo,
con il ladro del tempo arrivo a giovanotto,
accorgendomi che quel lasso diventa stretto,
da militare mi hai abbandonato ladro del tempo,
mi sono accorto dopo che mi stavi appresso.
Ogni anno porta trecentosessantacinque giorni,
tutto accorci, ladro dei miei migliori anni ,
portando a trecentosessantacinque ore un anno,
mi son trovato anziano  senza rendermi conto,
portandoti via il meglio della mia vita.
Ancor non mi hai rubato i  ricordi  degli anni,
finchè  l’intelletto  non lo  ruberai, vigliacco,
rivivrò   tutti i miei anni  come fossi ancor lì,
ora  che la giovane età  mi  hai rapinato,
lasciami il tempo, come il congedo da soldato.
Poesia scritta il 18/03/2018 - 11:03Voto:  |  su 10 votanti  | 
	
Approfitto del commento di questa tua ennesima bella poesia, per farti i complimenti. Hai una mente fertile, da cui nascono sempre belle opere.
Sei sicuramente una delle colonne portanti di questo sito.
Anton Reiken  
 19/03/2018 - 21:25 
paola marsano  
 19/03/2018 - 18:06 Un'esposizione davvero pregevole di come il tempo fugge dinanzi a noi e di quanti incancellabili ricordi lascia e mai però cancella!
Una magnifica trattazione di un tema così tanto importante e che mai bisogna sottovalutare!
   
  
  
Alessia Torres  
 19/03/2018 - 17:36 L'impressione è che il tempo ci rapini, dovremmo imparare noi a viverlo con più lentezza!

Grazia Giuliani  
 19/03/2018 - 13:44 
  
  
  
  
mirella narducci  
 19/03/2018 - 12:42 
Roberto L  
 19/03/2018 - 06:47 soprattutto la chiusa
e ti prego, vivi...nn solo di ricordi
  
laisa azzurra  
 18/03/2018 - 19:44 
  
Margherita Pisano  
 18/03/2018 - 19:19 
Paolo Ciraolo  
 18/03/2018 - 17:54 domenica
  
  
Salvatore Rastelli  
 18/03/2018 - 17:44 La mente pensa, ricorda e ragiona, cosa sia meglio dipende dall'umore e dal momento. Ma il tempo passa e rimangono impressi tutti i segni.
  
  
  
  
ALFONSO BORDONARO  
 18/03/2018 - 15:36 
                        



