Una casa persa nel nulla
Sul fronte del mare
Col muro bianco
Battuto dal sole
E le persiane
Scrostate dal vento.
Stracci di nuvole
Filano nel cielo.
Siedo sulla soglia
E con la mente osservo
I gabbiani snobbare
Le mie ossa calcinate.
Sul fronte del mare
Col muro bianco
Battuto dal sole
E le persiane
Scrostate dal vento.
Stracci di nuvole
Filano nel cielo.
Siedo sulla soglia
E con la mente osservo
I gabbiani snobbare
Le mie ossa calcinate.
Poesia scritta il 01/04/2018 - 16:08Da maria clara 
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Commenti
Saranno ossa vissute.... 
e rispettale.... perché se quelle ossa ci sono state.... ti hanno fatto arrivare fino a qua.
Inchinati e ringrazia.... io ringrazio te per il tuo dire
*****
Di mille cieli
Paolo
e rispettale.... perché se quelle ossa ci sono state.... ti hanno fatto arrivare fino a qua.
Inchinati e ringrazia.... io ringrazio te per il tuo dire
*****
Di mille cieli
Paolo
Paolo Pedinotti  
 04/07/2018 - 23:43 --------------------------------------
MARIA CLARA...Scusami avevo sbagliato il nome.  

mirella narducci  
 03/04/2018 - 10:26 --------------------------------------
MARIA CARLA....Direi emozionante si assapora il senso di libertà...Un mare grande, una casa dai profumi di marina e la donna che paziente aspetta quel vascello che la porterà lontano nell'orizzonte. Bellissima complimenti... 
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
mirella narducci  
 03/04/2018 - 10:23 --------------------------------------
Bellissima,come guardare una vecchia foto in bianco e nero
paola marsano  
 01/04/2018 - 21:53 --------------------------------------
bellissima  

Francesco Cau  
 01/04/2018 - 18:02 --------------------------------------
  
            
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