Coma
Rintocchi non a caso,
dolci noti mi invadono,
mi trasportano fuori dal corpo.
dolci noti mi invadono,
mi trasportano fuori dal corpo.
Vedo la mia mente,
osservare la mia anima fluttuare,
vagare fra quattro mura.
La musica sempre più dolce
e piacevole mi avvolge,
in un'abbraccio celestiale.
La mia Essenza si ricompone,
torna di nuovo nel mio corpo
e tutto ad un tratto il risveglio.
Gente intorno a me,
Ombre indecifrabili; ecco una voce,
il volto nitido, lascia scivolare una lacrima.
È la mamma, che scoppia in un pianto di gioia,
Ecco equilibrarsi corpo, mente e anima,
in un gioco sottile.
Una seconda vita, una seconda possibilità,
mi è stata restituita,
per portare a termine la mia missione.
Poesia scritta il 06/05/2018 - 12:14
Da Pica Giulia
Letta n.948 volte.
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Commenti
poesia del trascendente in cui l'autrice cerca di dare un senso ed un significato alla vita che poi, alla fine, rimane quella di tutti i giorni
Adriano Martini 07/05/2018 - 15:19
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