Pomeriggio d'estate.
C'è una calma irreale,
Tutto è immoto e non s'ode
neanche il frinir delle cicale.
Il cielo è splendente d:azzurro,
ma lontano
s'ode il  tuono col suo sussurro.
Piano il vento  muove le fronde
mentre il sole
brucia i sassi
e con le nubi
ingaggiare una battaglia suole.
Ecco,il cielo si veste di grigio
ed un lontano bagliore
annuncia la pioggia
col suo acre odore
Cadon pesantemente
le prime gocce al suolo,
mentre il cielo,
scuro e minaccioso
sembra rubare al sole
il suo sorriso.
Fresca scende l'acqua
a dissetare
ogni pianta, ogni anfratto
ed ogni fiore.
Poesia scritta il 03/08/2018 - 21:40Letta n.1043 volte.
                        			
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Commenti
si, l'estate è proprio questa
e quelle gocce di pioggia diventano le benvenute
la natura le brama
bellissima, dolce Terry
  
  
  
e quelle gocce di pioggia diventano le benvenute
la natura le brama
bellissima, dolce Terry
  
  
  
laisa azzurra  
 04/08/2018 - 09:11 --------------------------------------
  
            
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