L'UOMO DALLA GRINTA SILENZIOSA
da dipendente, dall’apparenza
timido però tanto eloquente, occhi
così … non ne ho mai visti soffrire,
nel silenzio si annegava il suo
dolore.
Con il passar dei 
minuti il cerchio della sua vita 
si è stretto, il fumo per lui non è 
stato clemente … questo va detto; 
un uomo modesto, su questo lui 
non ha perso!
Un uomo di
grande valore, si è laureato 
con cento dieci e lode; aveva lo  
sguardo  timido  nell’apparenza, 
non è mai stato l’uomo dalla 
faccia finta.
Aveva un fisico 
possente, per gli affari era 
una macchina .. un caterpillar!
Alle macchine voleva mettergli 
le ali, per l’ingorghi nell’urbano 
che fanno soffrire.  
Il suo essere per 
gli affari era un toccasana, 
nel pensar di pagar le tasse la 
sua residenza non era Italiana; 
per quel che era la carriera,
 il cuor gli gioiva.
Attraversò mari e 
montagne, di nazioni ne ha 
visti sicuro tante; avvocato ed
esperto nell'area fiscale, sulle 
macchine fu il modello nel 
darsi da fare.
Una persona 
molto semplice e vera, 
senza particolar pretese lui 
viveva; disponibilissimo allo 
scherzo, aveva una parola 
per tutto. 
Si notava la sua 
presenza, personale era la 
sua scorta; nonostante fosse 
molto preso … dal lavoro, era 
sempre invaso dai cellulari 
il suo tavolo.
Ha sbigottito a chi 
ha guidato un mezzo, l’uomo 
dalla grinta silenziosa non ha mai 
fatto il gradasso; con la sua barba 
da giorni, era l’amministratore che 
stava con la gente. 
Per il mal del secolo, 
non c’è ancora il suo declino, dico 
hai ricercatori di fermare questo suo 
cammino, forse sarò un arrogante, 
per chiedervi quello che voi fate 
già da anni?
 Poesia scritta il 28/09/2018 - 09:54
Poesia scritta il 28/09/2018 - 09:54| Voto: |  su 0 votanti | 
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