Al rumore diurno, alle varie attività
subentra la quiete della sera,
ma, seppure stanco, il mio animo
non riposa e soffre al ricordo:
nel giorno amarezza ed invidia,
la donna amata più non t'ama,
la gente ti tradisce e blatera
parole senza senso la lingua
di chi più tu credi amico.
subentra la quiete della sera,
ma, seppure stanco, il mio animo
non riposa e soffre al ricordo:
nel giorno amarezza ed invidia,
la donna amata più non t'ama,
la gente ti tradisce e blatera
parole senza senso la lingua
di chi più tu credi amico.
Delusione, nemica dell'uomo,
abbandona il mio difficile cammino
e tu, speranza, eterna amica che
non muti l'aspetto della vita umana,
rendimi la gioia di quando ero bimbo.
Ora sono adulto ed affrontare la vita
costa tanto; a nulla sperare ancora,
solo costruire con le proprie mani
e guerreggiare, non vinto, ogni dì,
senza tregua con la dura realtà.
Stanco, mi illudo di riposare,
soffro ancora ed eterna continua
la mia lotta.
Poesia scritta il 02/10/2018 - 11:16
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Commenti
Ogni sera facciamo i conti con una vita che non conosce nessun totale a pareggio. L'importante è alzarsi al mattino con la consapevolezza di iniziare un altro giorno...è la vita.Ciao..bellissima riflessione.
santa scardino 02/10/2018 - 22:21
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Tulla la vita è una lotta e l'importante noe è vincere ma la consapevolezza di avere fatto la cosa giusta. Notevole poesia.
Antonio Girardi 02/10/2018 - 13:38
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