I tuoi colori
li sento vicini
il mare dimentichi
accogli il tempo
e i paesaggi
li trasformi
in opere sfumate
con un rossiccio settembrino
e legna che bruci
le fiamme riflettono su occhi
malinconici che li scrutano
guardandosi dentro
ricordando l'estate
una stagione volata
nel ricordo di un crollo
inaspettato
Autunno e nebbia fittissima
ci accolgono
come viti, fra i campi
li sento vicini
il mare dimentichi
accogli il tempo
e i paesaggi
li trasformi
in opere sfumate
con un rossiccio settembrino
e legna che bruci
le fiamme riflettono su occhi
malinconici che li scrutano
guardandosi dentro
ricordando l'estate
una stagione volata
nel ricordo di un crollo
inaspettato
Autunno e nebbia fittissima
ci accolgono
come viti, fra i campi
Poesia scritta il 11/10/2018 - 10:37
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Commenti
Grazie di cuore a tutti. Buon pomeriggio
MARIA ANGELA CAROSIA 16/10/2018 - 14:28
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Bella
Mary L 12/10/2018 - 13:07
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Fresca e sensibile visione.
santa scardino 11/10/2018 - 22:21
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In questa poesia hai creato un'atmosfera soffusa, tipicamente autunnale...
Molto bella!
Molto bella!
PAOLA SALZANO 11/10/2018 - 19:12
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L'autunno sul cuore...
Bella poesia
Bella poesia
Grazia Giuliani 11/10/2018 - 18:46
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C’è una luce diversa nell’autunno. C’è una velleità di tregua, un bisogno di lasciare le folle estive e avvolgersi nei colori e nelle case.
complimenti bella poesia
complimenti bella poesia
Francesco Cau 11/10/2018 - 17:25
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Ma guarda la bellezza dei colori della natura...ed inspira
laisa azzurra 11/10/2018 - 15:38
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