SOGNI PROIBITI
In un freddo inverno sognai di te una fiamma,
sdraiata su bianca sabbia sotto un cocente sole,
il sole colorava la tua pelle che scottava,
al calar del sole come una Dea ti sei alzata,
gli occhi miei su te, bella come una madonna,
il tuo infinito oscurava lo stupendo tramonto.
Scrivo di te Dea della bellezza dei miei occhi.
ti muovi  sinuosa e scalza su calda sabbia,
copri il tramonto  col la lunga chioma bionda, 
è un  rallenty le tue movenze per i miei occhi,
accenno un complimento alla tua  bellezza,
mi perfori il cuore con il tuo sguardo malizioso.
Pure  il mare si increspa  davanti il tuo corpo,
cresce in me il desiderio di averti, di  baciarti,
ribolle il sangue  nelle vene  per la bellezza,
passa nel  cuore  un’onda calda  come il mare,
porta  in me  un  travolgente bagno  d’amore,
come un’onda che si infrange sul  tuo  corpo.
Quell’onda  ti travolge e accarezza la tua pelle,
ti abbraccia, ti solleva, ti inarca, ti  carezza,
ti schiuma nel corpo  ti  bacia  sulle  labbra, 
ti culla come  una  mamma  il suo bimbo,
la gelosa alba sveglia quel sonno  dal sogno,
ancor sento quel profumo di rosa e gelsomino.
Poesia scritta il 05/11/2018 - 20:30Voto:  |  su 5 votanti  | 
	
  
  
  
gcr poeta  lupo dell'amiata  
 07/11/2018 - 23:35 
Antonio Girardi  
 07/11/2018 - 15:47 
Paolo Perrone  
 07/11/2018 - 09:26 
 Bella

Mary L  
 06/11/2018 - 21:08 le tue opere sono una garanzia di devozione...
devozione all'amore ed alla passione
un erotismo d'autore, senza mai eccessi
sei grande, Poeta

laisa azzurra  
 06/11/2018 - 20:20 
  
  
santa scardino  
 06/11/2018 - 20:08 si fanno veri come fiori,
sulla Luna e sulla Terra
facciamo largo ai poeti sognatori!

Francesco Cau  
 06/11/2018 - 18:27 5*****
mirella narducci  
 06/11/2018 - 17:21 è un'emozione dall'inizio alla fine, davvero molto bella Poeta!
Un carissimo saluto

Grazia Giuliani  
 06/11/2018 - 10:13 
Teresa Peluso  
 06/11/2018 - 08:00 
                        



