La sera
Al fato della sera… io m’affido,
e copre, impassibilmente,
città e persone, ogni lividezza cura,
ogni parola soverchia scaccia ,lo strappo
di un giorno avverso si ricuce e luce dona ad ogni
comprensiva diurna incomprensione.
e copre, impassibilmente,
città e persone, ogni lividezza cura,
ogni parola soverchia scaccia ,lo strappo
di un giorno avverso si ricuce e luce dona ad ogni
comprensiva diurna incomprensione.
Sereno allora mi consegno al suo
insindacabile giudizio,
traboccante d’essa i miei polmoni,
e, mentre s’abbuiano i nostri volti
brillano invece gli occhi... i tuoi.
L’amor mi giudica.
Luciano Capaldo
***Ogni sera la mia età cresce…ma solo di un po’.***
Poesia scritta il 26/11/2018 - 11:55
Letta n.1040 volte.
Voto: | su 3 votanti |
Commenti
Buonasera a tutti, sento il piacere ed il dovere di ringraziarvi tutti per tempo dedicatomi.
luciano rosario capaldo 27/11/2018 - 18:27
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Spiccante sensibilità, per la quale le tue parole arrivano al cuore.L'amore ti giudica....ma forse solo per dirti che sei dalla parte giusta.
santa scardino 27/11/2018 - 17:41
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Romantica, assoluta
Dolcissima
Ottima
Dolcissima
Ottima
laisa azzurra 27/11/2018 - 14:33
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Molto bella, intensa...
Grazia Giuliani 27/11/2018 - 14:11
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Suggestiva e intensa la sera in questi tuoi versi...
Alessia Torres 27/11/2018 - 00:00
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Bella e delicata poesia.
Antonio Girardi 26/11/2018 - 20:38
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