Se lanciassi un sasso
in uno stagno,
vedrei le onde del tempo
che si propagano
e che s'infrangono
sulla riva.
Se con un arco
scagliassi un dardo
nello spazio,
lo vedrei sfrecciare
senza il tempo :
Istanti infiniti
nell'infinito
si disperdono
alla deriva.
Allora vorrei essere
un dardo scagliato
non sulla luna,
ma incontro al mondo.
Con la punta
di metallo indirizzata
sul bersaglio ,
che voli
in equilibrio
con se stesso
centrando ,
con la ragione,
il senso della vita...
Mentre una piuma
fluttuando sfugge,
dall'illusione
e dalle dita.
in uno stagno,
vedrei le onde del tempo
che si propagano
e che s'infrangono
sulla riva.
Se con un arco
scagliassi un dardo
nello spazio,
lo vedrei sfrecciare
senza il tempo :
Istanti infiniti
nell'infinito
si disperdono
alla deriva.
Allora vorrei essere
un dardo scagliato
non sulla luna,
ma incontro al mondo.
Con la punta
di metallo indirizzata
sul bersaglio ,
che voli
in equilibrio
con se stesso
centrando ,
con la ragione,
il senso della vita...
Mentre una piuma
fluttuando sfugge,
dall'illusione
e dalle dita.
Poesia scritta il 18/01/2019 - 15:56Letta n.844 volte.
Voto: | su 2 votanti |
Commenti
bella, decisamente bella
una dardo sul mistero dell'esistenza
una dardo sul mistero dell'esistenza
laisa azzurra 
20/01/2019 - 15:39 --------------------------------------
Chiusa stupenda.
Attualissima e comunque senza tempo.
Bravissimo.
5*
Attualissima e comunque senza tempo.
Bravissimo.
5*
Michele Facchini 19/01/2019 - 09:33 --------------------------------------
Piaciuta! Versi decisi e soavi!
John Sirrom 18/01/2019 - 20:52 --------------------------------------
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