Autostrada
Grandi spazi liberi
O quasi,
mondo di catrame,
cemento,
uscire dalle solite strade
incasinate;
casello illuminato di notte,
lucette e cartelli indicatori,
entri nel casello,
biglietto automatico,
siamo liberi di andare,
corsia di immissione,
il traffico scorre veloce,
macchine leste sorpassano,
e
vanno tuffandosi nel buio,
cartelli pubblicitari,
aree di servizio,
autogril luminiscenti, pieni
di cibarie;
l’auto và,
mondo a parte,
frecce di uscita per paesi che
non conosci,
e vola la fantasia,
poter vedere il mare.
Grandi spazi liberi
O quasi,
mondo di catrame,
cemento,
uscire dalle solite strade
incasinate;
casello illuminato di notte,
lucette e cartelli indicatori,
entri nel casello,
biglietto automatico,
siamo liberi di andare,
corsia di immissione,
il traffico scorre veloce,
macchine leste sorpassano,
e
vanno tuffandosi nel buio,
cartelli pubblicitari,
aree di servizio,
autogril luminiscenti, pieni
di cibarie;
l’auto và,
mondo a parte,
frecce di uscita per paesi che
non conosci,
e vola la fantasia,
poter vedere il mare.
Poesia scritta il 05/02/2019 - 03:21
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