Non ricordo il giorno preciso
di quel tempo indeciso
che resta attorcigliato alla memoria
come un esile filo da ricamo.
Chissà chi ero quel giorno lontano
Eppure ricordo le mani
tremanti chiuse nelle tasche
e sento ancora il vento
sconquassare il cuore quando
stretti in quel ballo lento
cantavi a fior di labbra una canzone.
Povero amor lontano senza più nome.
Di te è rimasto solo quel ritratto
un maglione sulle spalle
un sorriso un pò beffardo
e sullo sfondo quella spiaggia
in bianco e nero che rinnega
i suoi colori e i suoi profumi
ma non il tuo che giunge ancora
portato da brezza sottovento
a ricordare quei giorni
dentro l'album dei ricordi.
di quel tempo indeciso
che resta attorcigliato alla memoria
come un esile filo da ricamo.
Chissà chi ero quel giorno lontano
Eppure ricordo le mani
tremanti chiuse nelle tasche
e sento ancora il vento
sconquassare il cuore quando
stretti in quel ballo lento
cantavi a fior di labbra una canzone.
Povero amor lontano senza più nome.
Di te è rimasto solo quel ritratto
un maglione sulle spalle
un sorriso un pò beffardo
e sullo sfondo quella spiaggia
in bianco e nero che rinnega
i suoi colori e i suoi profumi
ma non il tuo che giunge ancora
portato da brezza sottovento
a ricordare quei giorni
dentro l'album dei ricordi.
Poesia scritta il 11/11/2013 - 19:45
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