e tu non sei più tu
Nella luce della Notte, 
nei tuoi fiori,
negli odori
e nel mio spregiudicato
oscuro 
blu.
Eravamo liberi,
belli.
Eravamo Angeli.
Nudi.
Eravamo Demoni.
Ribelli.
Due fratelli.
Ma io non sono più io 
e tu non sei più tu.
Ti osservo e non vibriamo.
Non voliamo.
Più.
E non so cosa sia cambiato.
Non questo, così maldestro, doveva essere (la nostra somma )
il nostro risultato
ed io, cieco,
niente vedo che sia come 
o il perché di un
treno deragliato.
Solo, io non sono io e tu,
tu
non sei più tu.
Ascolta.
Nell'aria
Il vento è calmo,
Piano piano è calato.
Io sono vela ammainata
e tu ormeggio mollato.
Due aquiloni 
sgonfi e sbiaditi
sul nostro arenile arido e 
assolato.
Proseguiamo trascinando speranza 
che di nuovo, invano, non sia soltanto
l'ennesima  consumata
via.
Quanto temo che sia per sempre.
Quanto spero che non lo sia.
Oggi non sono io.
e tu non sei più tu.
mf
Poesia scritta il 01/04/2019 - 09:50Voto:  |  su 4 votanti  | 
	
Grazia Giuliani  
 01/04/2019 - 18:38 
Maria Isabel Mendez  
 01/04/2019 - 14:44 Nn sempre in peggio, nn sempre contemporaneamente...
A volte si cresce diversamente e proporzionalmente ci si allontana..
Molto piaciuta
laisa azzurra  
 01/04/2019 - 14:35 
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
mirella narducci  
 01/04/2019 - 11:52 
                        


