Non ho parole o frasi da catturare
questa sera,
nemmeno altre da scarcerare.
questa sera,
nemmeno altre da scarcerare.
In silenzi sordi
imbastisco con l’anima
dialoghi muti.
È così rado il capriccio d’esserci
che rannicchiata mi arrotolo
dentro un tappeto d’inerzia:
laddove anche il respiro
per secondare
si fa lento.
Poesia scritta il 14/01/2014 - 20:33
Letta n.1151 volte.
Voto: | su 5 votanti |
Commenti
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Siller Varolo 16/01/2014 - 14:58
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momento di dolore e sofferenza e solitudine in questa poesia piena di dolore
stefano medel 16/01/2014 - 04:37
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