La notte è un mistero di ombre,
un fuoco fatuo salito dal sasso,
una voce cosparsa di terra,
un grido che si perde nel nulla
e accompagna ogni cosa che vive.
un fuoco fatuo salito dal sasso,
una voce cosparsa di terra,
un grido che si perde nel nulla
e accompagna ogni cosa che vive.
Sono voci che conducono il tempo,
sotto i rami del bosco e tra l'erba
si nasconde chi ha paura del buio.
Quando l'alba risorge dai monti
tanta sabbia è passata nel fosso,
chi ha vissuto alla luna
si rifugia ove muore la luce:
da altre tane escon occhi impazienti
Poesia scritta il 30/01/2014 - 21:20
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