Da piccolo non riuscivo a dormire
se non avevo un eroe da imitare,
da ragazzino non riuscivo a dormire
se non avevo chiaro il mio sogno,
ora vorrei addormentarmi stanco e felice
per quel che faccio
non perché si deve.
se non avevo un eroe da imitare,
da ragazzino non riuscivo a dormire
se non avevo chiaro il mio sogno,
ora vorrei addormentarmi stanco e felice
per quel che faccio
non perché si deve.
Se ero a terra c'eravate voi
a pormi la mano
ora il mantello cade
la vostra pacca sulla spalla
rimane come un'eco che arriva
sempre più lontano,
nei momenti più cupi
faccio finta di sentirlo.
Gli eroi cadono per farci alzare
uomini.
Ma ogni volta che mi alzo
mi alzo da solo
e questo continuo salire e scendere
come onde
non sono io a sceglierlo.

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Commenti
Grazie Giacomo Rossi, hai citato un grande filosofo e per me è un onore, grazie davvero!!


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Nietzsche la chiamerebbe filosofia del mattino, almeno credo


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Grazie del commento! Hai colto i sentimenti che stanno dietro alle parole che ho scritto! Grazie davvero!





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è una poesia sui doveri e le aspettative sfumate della vita, racchiude in essa una solitudine carica di malinconia che non la rende per questo meno bella. 



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