non ho scostato quel velo dai miei occhi è come se guardassi da una finestra con le tapparelle chiuse …scorrono... i titoli di coda eppure sto lì, innanzi la stecca è scrostata, ha conosciuto tempi migliori
e fuori, il vento ostinata io, ostinatamente… un lume debole che ciondola, non lontano ma il vento soffia su candele accese e fiere, restano ed io lo so, qualcuno prega, oppure piange, oppure fugge da sé stesso
e il cigolio in una vecchia casa a timpano arriva come l’eco di un sorriso morbido oltre le tapparelle non vedrei che i tuoi occhi restano chiuse, ma son lì che fissano i miei quegli occhi ostinati loro, ostinatamente
c'è un uomo che sbatte i denti contro la cordonatura del marciapiedi che gli fa da guanciale e scuote i cenci tira su quel lembo di coperta inzuppata di mattine liete, di latte e biscotti si copre gli occhi, le dita aggrappate ad un brivido di rimpianti ecco, ora non li vedo più
li sento dentro, fanno male sfioro le labbra con le dita chiudo gli occhi, ciglia come lame
BELLISSIMA POESIA LAISA, RICORDI COME PATRIMONIO DELLA NOSTRA ESISTENZA. A VOLTE STUPENDI ALTRE TAGLIENTI COME PIERTE ANCHE SE PREZIOSE. COLGO L'OCCASIONE PER FARTI TANTI AUGURI PER TUTTO.
Massimo Tovagli 29/12/2020 - 14:24
--------------------------------------
Laisa sei incredibile, sai tessere metafore stupende e creare immagini forti dove la poesia più che chiarimenti desta impressioni. Grazie di esserci, buon fine settimana.
mare blu 19/12/2020 - 20:50
--------------------------------------
Ciao Laisa, ostinatamente "azzurra", in un dipinto, con qualche nuvola, un refolo di vento e qualche filo di pioggia.
Arduino Crispino 18/12/2020 - 15:34
--------------------------------------
I tuoi pensieri tra malinconia e rassegnazione, un dolore conosciuto, lame già provate... Immagini a frammenti che comunicano profonde sensazioni... Un abbraccio Laisa
Grazia Giuliani 14/12/2020 - 22:53
--------------------------------------
Poesia ricca di malinconia espressa con belle immagini...sempre brava!
barbara tascone 14/12/2020 - 22:42
--------------------------------------
Leggerti è stato raccogliere bigliettini dalle bottiglie sulla spiaggia di un mare coperto dalla nebbia autunnale
Mirko D. Mastro(Poeta) 14/12/2020 - 17:59
--------------------------------------
Bellissime immagini di ricordi e rimpianti che sembrano sopiti, ma che restano dentro di noi e che forse, in fondo, sono prprio la parte migliore di noi. Brava!
Afrodite T 14/12/2020 - 17:47
--------------------------------------
Ciò che c’è, spesso ci è sempre stato. È un po’ come il mio pesco che ogni primavera nel giardino della vecchia casa e vetusta, si ostina a fiorire aspettando che vada. Grazie
Ernesto D’Onise 14/12/2020 - 16:38
--------------------------------------
Poesia che attira malgrado la tristezza sempre stupendo leggerti Laisa.. ancora complimenti.
Salvatore Rastelli 14/12/2020 - 15:37
--------------------------------------
Di questa poesia ogni verso è un gioiello che esprime magistralmente la crudezza di rimpianti incrociati taglienti come lame. Complimenti Laisa!
Anna Maria Foglia 14/12/2020 - 10:52
--------------------------------------
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.